Piccole pratiche burocratiche per vivere e lavorare in Australia

Una volta ottenuto il visto comincerà la vostra quotidianità nel nuovo paese. Quali sono le primissime cose da fare? Non disorientatevi. La conoscenza di poche cose fondamentali vi sarà d’aiuto, poi, piano piano imparerete anche le sottigliezze della vostra nuova avventura.

La prima cosa da fare è registrarsi per ottenere il TFN il Tax File Number, una sorta di codice fiscale con cui iscrivervi all’ATO cioè l’Australian Taxation Office. Il modo più semplice per eseguire queste operazioni è accedere al sito dell’ATO appunto e seguire, anche in questo caso, tutte le procedure guidate. Insieme al TFN, se siete lavoratori indipendenti ed avete intenzione di svolgere la stessa professione in Australia, dovrete aprire l’ABN (ossia la partita IVA dell’Australia, Australian Business Number). Per farlo, collegatevi ancora una volta al portale dell’ATO e seguite la procedura online.

Un successivo passo sarà quello di registrarvi all’assistenza sanitaria pubblica, ovvero al Medicare. Per fare questo dovrete recarvi in uno dei tanti uffici di Medicare con il passaporto e il vostro visto e, nel giro di tre settimane al massimo, sarete in regola anche per questo. Per avere informazioni dettagliate consultate il link www.medicareaustralia.gov.au. Inoltre, considerate che, per i possessori di visto working holiday visa, la copertura Medicare (una sorta di USL italiana e che quindi non copre spese relative a dentisti, oculisti, trattamenti particolari e anche il ricovero in ospedale tramite ambulanza) vale solo sei mesi, scaduti i quali, sarà necessario sottoscrivere un’assicurazione medica privata oppure uscire dal paese, anche solo per un brevissimo periodi, e, al rientro, sottoscrivere nuovamente il Medicare gratuito.

La terza cosa da fare sarà quella di aprire un conto bancario (bank account). In Australia la stragrande maggioranza delle transazioni viene effettuata con carte di credito o di debito e gli stipendi, le tasse o i rimborsi statali vengono effettuati tramite banca. Per cui questa operazione assume una certa priorità. Se aprite un conto entro sei settimanedal vostro arrivo vi sarà sufficiente il passaporto come documento identificativo: dopo questo lasso di tempo vi saranno richiesti dei documenti aggiuntivi, quindi non perdete tempo. Se avete dubbi o curiosità consultate questo link www.bankers.asn.au. Tra gli istituti di credito più validi in Australia avete Commonwealth, Citibank e Westpac.

Infine, quando in Australia avrete bisogno di informazioni fate una qualunque ricerca online oppure collegatevi al sito del governo australiano che è sempre molto aggiornato e ricco di informazioni utili. Il Dipartimento dell’Immigrazione pubblica, quasi ogni anno, in PDF, un opuscolo, che è quasi un libro, intitolato “New Life in Australia” e disponibile in più di trenta lingue, dentro il quale troverete tutto, ma proprio tutto quello che vi serve sapere, sia dal punto di vista legale sia dal punto di vista pratico. Usate questi strumenti informatici perché oltre all’accuratezza delle informazioni vi risparmierete tantissimo tempo e imprevisti.