Fare impresa in Madagascar
Se, invece, è l’imprenditore che è in voi che si risveglia per partire alla volta dell’isola lussureggiante, ecco di seguito alcune dritte. Sono numerosi i settori accessibili all’investimento e le procedure per imprendere ed investire sono state recentemente modificate e semplificate. Tra i settori in sviluppo, il turismo è in primo piano. Seguono l’agricoltura, l’industria tessile, le miniere, le nuove tecnologie. Gli investitori stranieri sono incentivati con facilitazioni nelle pratiche amministrative, aiuti fiscali e misure simili. Sono, inoltre, liberi di acquistare, creare un’attività commerciale o impresa e partecipare alle imprese nazionali al 20%. Sul sito dell’Economic Development Board of Madagascar (www.edbm.gov.mg) si troveranno tutte le informazioni relative alle procedure da mettere in atto per la creazione di una società o un’attività economica.
La casa e l’immobiliare
Quando si parte, oltre al lavoro, il primo pensiero va alla casa. All’inizio la soluzione più logica sarà l’hotel. In questo sito hotels-restaurants-madagascar.com/annuaire-des-hotels è raggruppata la maggiore parte delle soluzioni alberghiere presenti nell’isola. Una volta sistemato il lavoro vi verrà probabilmente voglia di comprare una casa – anche perché non sono affatto care – ma il consiglio è di andare comunque con i piedi di piombo: se si è dei nuovi arrivati, si cade facilmente in inganno. Bisogna, inoltre, sapere che uno straniero non può essere proprietario in Madagascar e che, nel caso di acquisto esistono dei “contratti-escamotage”. Per questo motivo sarà molto utile passare per una delle numerose agenzie immobiliari che conoscono bene tutte le procedure.
Vi è, inoltre un sito utile, dove specialisti dell’intermediazione immobiliare informano sui tipi di contratti di vendita, o meglio di “pseudo vendita”: www.immobilier-commerces-madagascar.com. Un blog completo contiene, inoltre, notizie utili del settore: maisonsmadagascar.blogspot.com.
Per farsi un’idea, sarà comunque utile sapere che alcuni tra i parametri de prendere in considerazione sono: prezzi al metro quadro, situazione geografica, accesso all’acqua ed elettricità (per gli allacci nuovi rischiate di aspettare mesi). Nella capitale, la costruzione di una villa (5 camere) può costarvi attorno ai 40.000 euro. E se il vostro è un investimento immobiliare, potrete affittare la stessa villa per 800 euro circa al mese. I terreni situati appena fuori città valgono circa 35 euro/mq (ad Ambohibao verso l’aeroporto), ma in altre zone si può scendere al di sotto dei 15 €.
