Permesso di lavoro di lavoro per l’Indonesia
Esattamente come per il procedimento per ottenere un visto per una breve o media-lunga permanenza in Indonesia, ottenere un permesso di lavoro indonesiano per stranieri può essere un procedimento spinoso e complicato. La maggior parte degli espatriati viene contrattata direttamente da un’azienda indonesiana che, normalmente, svolge tutto il lavoro burocratico di richiesta del visto lavorativo. Ad ogni modo, per lavorare in Indonesia è necessario ottenere un KITAS, il permesso di soggiorno temporaneo, e presentare insieme alla documentazione una lettera redatta e firmata da chi vi ha assunto in cui si certifica che, per la posizione che andrete a occupare, non poteva essere assunto nessun indonesiano.
- Visto e burocrazia per vivere in Indonesia
- Permesso di lavoro di lavoro per l’Indonesia
- Trovare lavoro e fare impresa in Indonesia
- Avviare una propria attività e fare impresa in Indonesia
- Trovare casa e comprare una proprietà in Indonesia da espatriati
- Aprire un conto in banca, assistenza sanitaria e costo della vita in Indonesia
- Blog e siti utili per chi vuole espatriare in Indonesia
Trovare lavoro e fare impresa in Indonesia
La prima cosa da sapere quando dovrete cercare lavoro in Indonesia è che, nel caso in cui non siate stati contrattati direttamente da un’azienda locale o straniera con una filiale in Indonesia, difficilmente troverete lavoro senza essere in loco. La seconda cosa da tenere bene in mente è che le politiche riguardanti il lavoro in Indonesia non favoriscono l’assunzione di expat perché, essendoci talmente tanti disoccupati indonesiani, il governo dell’Indonesia preferisce favorire l’inserimento nel mondo del lavoro dei suoi cittadini piuttosto che degli stranieri. Ad ogni modo, se si è intenzionati a cercare lavoro come espatriati in Indonesia, i metodi più quotati per la ricerca del lavoro sembrano essere quelli di cercare informazioni presso le associazioni professionali del vostro settore, fare volontariato, provare a contattare il Ministero del Lavoro e della Manodopera in Indonesia e controllare le diverse offerte di lavoro su portali di agenzie interinali come Jac Recruitment, Monroe Consulting Group, Rimbun Job, Verity HR e Viventis. Se poi è l’insegnamento delle lingue, in particolare dell’inglese, che vi affascina allora consultate la lista delle scuole internazionali e di lingue presenti sul suolo indonesiano e inoltrate il vostro CV. Infine, alcune informazioni utili sul mondo del lavoro da espatriati in Indonesia le potrete trovare sul sito web di Brian K. O’Malie “Employement in Indonesia as Expat”.
Avviare una propria attività e fare impresa in Indonesia
Possedere e avviare una propria attività in Indonesia come stranieri è assolutamente legale però il procedimento per cominciare un business privatamente da expat potrebbe essere periglioso e a volte anche abbastanza lungo. Ad esempio potrebbero insorgere alcuni problemi nel momento in cui dovrete comprare un terreno per ospitare la vostra attività perché la legge indonesiana non consente agli stranieri di possedere terra in Indonesia, senza contare che per avviare qualsiasi tipo di attività vi verrà richiesto un capitale iniziare di circa 100.000 dollari americani e di prendere contatti con il BKPM (Indonesia Investment Coordinating Board) presso cui dovrete poi inoltrare la vostra richiesta di fare impresa come espatriati in Indonesia. Un buon punto di partenza, come per la ricerca del lavoro, è quello di provare a contattare le associazioni di mestiere presenti in Indonesia e ottenere più informazioni possibile. In secondo luogo, per quello che riguarda la burocrazia, una serie d’informazioni utili le potrete trovare sul sito di “Doing business” alla sezione riguardante l’Indonesia. Infine, un aiuto concreto durante l’apertura del vostro business in Indonesia potrebbero fornirvelo delle aziende private come Hill and Associates o Okusi. Altre informazioni utili sono reperibili sul sito web del Ministero della Finanza indonesiano, su quello del Ministero del Commercio, sulla pagina della Camera di Commercio dell’Indonesia e, infine, sul sito della Camera di Commercio Italiana per il Sud Est Asiatico.
Trovare casa e comprare una proprietà in Indonesia da espatriati
In Indonesia, specialmente negli ultimi anni, la disponibilità di alloggi e appartamenti per espatriati è aumentata considerevolmente. La maggior parte degli expat sceglie la città di Jakarta come meta del suo espatrio e, per trovare un alloggio, normalmente si affida ad agenzie immobiliariche, la maggior parte delle volte, consigliano agli espatriati di non comprare casa ma di affittarla perché, come ribadito anche in precedenza, tecnicamente, è illegale per gli stranieri possedere terreni in Indonesia. Gli expat possono infatti acquistare una casa o un appartamento senza possedere la terra su cui è costruito l’edificio ma pare essere un procedimento abbastanza complicato e difficile. Per quello che riguarda il costo di una sistemazione in Indonesia, considerate comunque che questo paese è più economico rispetto a un qualunque paese occidentale se, ovviamente, non siete alla ricerca di abitazioni di lusso a Jakarta o a Bali. Nel momento in cui si decide di affittare o acquistare una proprietà è consigliato affidarsi, come abbiamo detto, a un agente immobiliare come ad esempio Jakres, Real Estate Indonesia o Real Estate International e, quando poi procederete con la firma del contratto, tenete conto del fatto che i prezzi medi degli affitti per una casa di più di cento metri quadrati in centro a Jakarta si aggirano intorno ai 700 euro al mese, mentre un appartamento con una sola camera da letto potrebbe costarvi persino meno di 200 euro al mese. Se poi vorrete acquistare, il prezzo al metro quadro varia dai 600 fino ai 1000 euro. Una lista di link utili per acquistare, affittare e cercare casa in Indonesia la trovate sul sito web di “Living in Indonesia” mentre, una serie di annunci di case in affitto o in vendita le potete rintracciare anche sul Jakarta Post.