Tutto è talmente in equilibrio: gli elementi della natura, le forme di vita che interagiscono con essa, tutto è così perfetto perché è ovviamente naturale. Mi viene da pensare alla nostra società, a noi che viviamo costantemente alla ricerca di un equilibrio senza mai riuscire a trovarlo. La vita che facciamo, per il modo in cui la facciamo, non è naturale, pertanto non sarà mai in equilibrio. La natura è in equilibrio, tende naturalmente ad esso, la società degli uomini no! È artificiale, pertanto squilibrata, molte persone non vivono in base a come sono realmente, secondo la propria natura, secondo la propria identità, bensì vivono in base all’idea che gli altri hanno di loro, vivono in funzione del prestigio, del riconoscimento e del potere che la società attribuisce alle proprie azioni.

Barattano una vita secondo natura con finte pacche sulle spalle e grandi respiri di consensi, finiscono con il collezionare certificati, lodi e approvazioni fino a quando si dimenticano del tutto che da bambini avevano un sogno, un talento, una identità. Capiterà che di tanto in tanto un mal di stomaco gli ricorderà che la vita che stanno conducendo non è naturale, non è la loro vita ma quella di qualcun altro, o meglio quella che qualcun altro vuole per lui… si perché persino il corpo cerca di ribellarsi ad un destino innaturale che fatica a digerire. A quel punto non sarà difficile mettere a tacere quella voce, quel mal di stomaco comprando una TV nuova, una vacanza o un nuovo sport alla moda, provando a voi stessi che quella vita è giusta per voi perché vi permette di vivere meglio di altri che non possono permettersela. Quando arriverete a questo punto avrete già perso la bussola, starete pensando che la vostra innaturale, falsa e dis-equilibrata vita sia naturale perché il 100% delle persone che vi circondano fa esattamente come voi. A quel punto non scoraggiate, non è mai troppo tardi per mettere in discussione uno schema, aprite gli occhi e iniziate a vivere la vostra vera vita secondo la vostra natura e la vostra identità, noi ci stiamo provando… iniziate mettendo in discussione un po’ di cose che nel quotidiano date per scontate!

Melissa e Pierluigi