Sanità

Mentre la Turchia ha fatto molte concessioni ai cittadini provenienti dall’UE – in vista o nella speranza della sua integrazione tra i paesi membri -, la questione sanitaria è rimasta totalmente fuori. Un cittadino italiano, dunque, non ha diritto alla copertura sanitaria quando arriva nel paese (e fino a che non abbia regolarizzato la sua situazione). E comunque sia, molti stranieri e cittadini turchi più abbienti preferiscono il sistema privato a quello pubblico, perché – a quanto pare – la preparazione del personale sanitario e il livello delle strutture sono di qualità superiore, anzi, in questo caso, si può dire eccellenti (tanto che esiste il famoso fenomeno del turismo sanitario).

Normalmente un’Assicurazione Sanitaria Universale (UHI) è garantita a tutti gli espatriati che vivono e lavorano in Turchia. Alcune informazioni utili in proposito si potranno reperire nel forum: www.turkeycentral.com

Valuta e conto in banca

La valuta ufficiale turca è la nuova lira (YTL) quotata a 0,4174 euro, resa ultimamente più stabile dal miglioramento dell’economia del paese. Per poter aprire un conto in banca, alcune banche richiedono un numero fiscale (Vergi Numerasi). Questo si ottiene nell’ufficio delle entrate fiscali della città di residenza (Maliye), presentando il proprio documento d’identità, l’eventuale permesso di lavoro e l’eventuale permesso di residenza. Però non è detto che tutte le banche ve lo richiedano (come da paese “mediterraneo” molte cose in Turchia sono “negoziabili”). Se non avete ancora i permessi in regola, esiste la possibilità di aprire un conto in euro, però non avrete diritto al pagamento degli interessi per conti a risparmio.

Le principali banche turche sono: Yapi Kredi Bankasi-Koçbank (www.yapikredi.com.tr), Türikiye Is Bankasi (Isbank) www.isbank.com.tr, Akbank (www.akbank.com) e Garanti Bankasi (www.garanti.com.tr). Di queste, Garanti Bankasi offre un servizio in lingua inglese in molte delle sue filiali e Isbank ha anche delle filiali all’estero.