Vivere in Belgio: lavorare e fare impresa nel centro dell’UE

Il Belgio, stato federale retto da monarchia costituzionale, fa parte dell’Unione Europea e le sue lingue ufficiali sono il tedesco, il francese e l’olandese. Diviso in tre regioni, le Fiandre, la Vallonia e lo stato di Bruxelles (ufficialmente bilingue), il Belgio è la sede dell’Unione Europea e, per questo, sul suo territorio risiedono diverse istituzioni europee.Essendo la capitale dell’Unione Europea, il Belgio vanta un melting pot culturale decisamente elevato e un numero molto alto di espatriati provenienti da tutto il mondo, soprattutto dall’Unione Europea, e che lavorano in una delle tante agenzie o sedi amministrative e istituzionali dell’Europa.

Lo standard della vita in Belgio è abbastanza elevato e, se siete alla ricerca di una nazione ricca d’infrastrutture, con un ottimo livello dell’educazione e un sistema sanitario d’eccellenza e, infine, la possibilità di prendere parte a tante attività culturali, troverete nel Belgio la nazione che fa per voi. Bruxelles, poi, è il punto cardine della politica europea e – oltre al suo lato storicamente e culturalmente accattivante – possiede la proprietà di trovarsi all’interno della campagna e dei territori boschivi delle Ardenne, perfetti per gli amanti della natura e del relax.

Infine, un’ottima ragione per decidere di trasferirsi in Belgio è la qualità della vita e, soprattutto, gli stipendi che si possono ottenere lavorando in questo paese. Infatti, secondo gli ultimi dati di SPF Economie, il salario mensile del Belgio è aumentato del 2.87%, rispetto all’anno precedente, arrivando a essere anche di più di 3.000 euro lordi al mese, in particolar modo per i lavoratori qualificati o in possesso di un’istruzione di alto livello.

Burocrazia per trasferirsi e vivere in Belgio

Il Belgio è uno dei paesi fondatori dell’Unione Europea e, facendone parte, non richiede ai cittadini europei di procurarsi alcun visto per risiedere e lavorare in Belgio. Ad ogni modo, nonostante ci sia libera circolazione dei cittadini europei, la legge richiede che si registri la propria posizione presso le autorità locali una volta scaduti i tre mesi di soggiorno e si potrà così ottenere un permesso di soggiorno per vivere e lavorare in Belgio legalmente. Tale permesso di soggiorno vale fino a cinque anni, dopo di che, se si ha un contratto di lavoro regolare o si possiede una propria impresa in Belgio, si potrà richiedere un permesso di soggiorno permanente. Secondo la legge europea, sono necessari cinque anni di residenza per richiedere un permesso di soggiorno definitivo ma il Belgio pare concedere tale privilegio ai cittadini membri dell’Unione Europea allo scadere dei tre anni di lavoro regolare in Belgio. Per tutte le altre nazionalità, esterne all’Unione Europea, sarà invece necessario fare richiesta di un visto per vivere e lavorare in territorio belga. Tutte le informazioni per richiedere tale visto sono reperibili sul sito dell’Ambasciata Belga: come richiedere un visto per il Belgio e dove fare domanda per un visto lavorativo in Belgio.

Trovare un alloggio e comprare casa in Belgio da espatriati

La maggior parte degli espatriati che decide di trasferirsi in Belgio, inizialmente, sceglie di affittare un appartamento o persino una stanza in una casa in condivisione. I costi degli affitti in Belgio possono essere relativamente ragionevoli, soprattutto se si considera lo stipendio minimo di questo paese che è di circa 1.900 o persino 2.000 euro al mese. Infatti, potreste arrivare a pagare circa 650 euro al mese per un monolocale in centro città o meno di 1.000 euro al mese per un appartamento con tre camere da letto ma in periferia. I comuni e le città più quotate dagli expat del Belgio sono, dopo la capitale Bruxelles, Wavre, Overijse, Waterloo, Sint-Genesius-Rode, Genval, Rixensart, La Hulpe e le città universitarie di Louvain-la-Neuve e Leuven. Da espatriati non dovrete avere paura di sentirvi alienati in Belgio perché la tradizione d’immigrazione in Belgio è molto lunga e, essendo il centro prediletto dell’Unione Europea, il Belgio gode di un ottimo mix culturale e di nazioni che vi farà sicuramente sentire a casa o per niente diverso dagli altri expat. Le case o gli appartamenti che potrete trovare in Belgio non saranno diverse da quelle di stampo italiano o europeo in genere e, normalmente, offrono ottimi sistemi di riscaldamento. Alcuni portali per affittare appartamenti e proprietà in Belgio sono: Immoweb, Immovlan e Jones Lang LaSalle

Acquistare una casa o una proprietà in Belgio

Se invece avete intenzione di comprare casa in Belgio, i portali di riferimento in cui potrete cercare la proprietà che più fa per voi sono: Logic, Immovlan, Ue Rentals e Halldis. Comprare una casa in Belgio non è complicato e per gli stranieri non è presente nessuna limitazione. Ovviamente è consigliato affidarsi a un’agenzia immobiliare locale o chiedere consulenza presso uno studio legale per ottenere assistenza soprattutto durante l’atto di acquisto e della firma del rogito. Alcune informazioni sull’acquisto di una casa in Belgio in lingua francese o tedesca le trovate sul sito web di notari.be. Infine, quando vi appresterete a comprare un appartamento o una casa in Belgio, tenete presente che il prezzo al metro quadrato va dai 2.000 sino ai 2.700 euro.

HousingAnywhere è la piattaforma internazionale d’alloggi per studenti, giovani professionisti ed expats. Attraverso questa piattaforma è possibile prenotare con tutta sicurezza un alloggio a Bruxelles.

Trovare un impiego e fare impresa in Belgio

Il Belgio ha una popolazione di 11.000.000 di persone e un tasso di disoccupazione di poco sopra l’8%. La percentuale di popolazione lavorativamente attiva nel paese è di quasi il 62%. Il mercato del lavoro belga mostra anche sostanziali differenze a seconda delle varie regioni e, secondo il portale Eures, alcuni posti vacanti sono difficili da colmare nonostante il tasso di disoccupazione perché i profili dei disoccupati non rientrano nella categoria adeguata. I settori del mercato del lavoro più aperti e le posizioni disponibili sono: impiegati d’ufficio, venditori, agenti di commercio, progettisti e analisti informatici, infermieri e ostetrici, insegnanti di scuola, telefonisti o centralinisti, collaboratori domestici e personale della ristorazione.

Per trovare un lavoro in Belgio potrete rivolgervi, innanzi tutto, presso i centri dell’impiego in Belgio: VDAB (per la parte vallona) o Le Forem (per la parte francese). Oppure contattare il centro dell’impiego di Bruxelles o trovare tutte le informazioni di cui avrete bisogno sul portale Eures. Inoltre, potrete cercare il lavoro più confacente al vostro profilo tramite alcuni portali online come Pa Consulting, Manpower, Adecco, Start People, Robert Walters, Tempo Team, Vivaldis o l’associazione SPF Assunzioni che si occupa di lavoro per stranieri in Belgio. Se siete studenti, provate a consultare i seguenti portali: Studentjobs, Ku Leuven, Studiant e Student. Ovviamente, uno dei consigli di maggiore importanza se state cercando lavoro in Belgio, è quello di conoscere le lingue e, in particolar modo, almeno una o due delle lingue ufficiali del paese. L’inglese viene ovviamente parlato, soprattutto, nella parte olandese del Belgio, ma questo non significa che non vi verrà richiesta la conoscenza di altre lingue straniere.

Fare impresa e investire in Belgio

Avviare la propria impresa in Belgio da stranieri non è complicato e vi basterà decidere il vostro settore d’interesse e, soprattutto, in che parte del Belgio vorrete investire: Bruxelles, la parte fiamminga o quella vallona. Se siete interessati ad investire all’interno del territorio di Bruxelles, capitale dell’Unione Europea, vi consigliamo di consultare il sito web Brussels invest and export, dove troverete tute le informazioni su come avviare una vostra impresa, la tassazione del Belgio, la location migliore per fare impresa e alcuni consigli per gli stranieri che voglio avviare una propria società in Belgio. Più in generale, altre informazioni su come fare impresa e avviare un business in Belgio le trovate sui seguenti siti web: business.belgium.be (sportello unico del Belgio), sul portale SPF Economie, la Camera di Commercio Italo-Belga e la Camera di Commercio del Belgio. Se invece avete bisogno di finanziamenti per avviare la vostra impresa in Belgio, consultate la guida del sito web belgium.be.

Costo della vita, sanità, conto in banca in Belgio da espatriati

Il costo della vita in Belgio non è molto diverso da quello italiano o di altre nazioni dell’Europa ma gli stipendi possono arrivare a essere più alti rispetto a quelli italiani e quindi alcuni espatriati in Belgio trovano che il costo della vita sia decisamente affrontabile. Ad esempio, potreste arrivare a pagare un pranzo in un ristorante non eccessivamente costoso circa 13 euro e pagherete un abbonamento mensile ai trasporti circa 45 euro. I costi di mantenimento di un appartamento si aggirando intorno ai 200 euro mensili (luce, acqua, gas, riscaldamento e Internet) e, per gli amanti della birra, il Belgio è la nazione adatta, infatti, una birra locale non vi costerà più di 2 euro e sarà comunque di ottima qualità.

Assicurazione sanitaria e sanità in Belgio

Le strutture sanitarie in Belgio hanno uno standard molto alto e il paese gode di uno dei più alti numeri di strutture ospedaliere dell’Europa. Normalmente, i lavoratori dipendenti o autonomi hanno un fondo sanitario in cui possono versare i contributi per la propria copertura sanitaria e, per le emergenze, la tessera sanitaria europea è valida e viene accettata nelle strutture ospedaliere nazionali. Per maggiori informazioni sul sistema sanitario europeo in Belgio consultate la guida presente sul sito web eccbelgie.be.

Aprire un conto in una banca del Belgio

Aprire un conto in una banca del Belgio da stranieri è facile e veloce e, alcune banche, offrono persino la possibilità di aprire un conto online. Per aprire un conto in un istituto di credito belga avrete bisogno del vostro passaporto o carta d’identità, di un modulo di apertura del conto bancario debitamente compilato e dei vostri documenti di residenza o di una prova che state vivendo in Belgio (una bolletta del telefono o di qualunque altra utilità). Alcuni dei maggiori istituti di credito del paese sono: ING, KBC, Dexia e Fortis Bank.