Trovare un impiego, lavorare e fare impresa in Lituania
L’economia della Lituania, come detto sopra, ha subìto una significativa recessione durante il biennio 2008 – 2010 che ha poi portato a degli strascichi fino a tutto il 2012, anno in cui la disoccupazione toccava un tasso di più del 10%, ma, nell’ultimo periodo, specialmente nel 2013, la ripresa economica della Lituania pare stia registrando buoni segnali di ripresa. In particolar modo, alcune iniziative governative e statali si sono mosse nella direzione giusta creando circa 17.000 posti di lavoro e incoraggiando 7.000 nuovi imprenditori ad aprire una loro attività sul territorio lituano.
I settori di maggiore interesse per chi è alla ricerca di un lavoro in Lituania sono quelli: agroalimentare, tessile (soprattutto abbigliamento e cuoio), lavorazione del legno, energia elettronucleare, oreficeria e gioielli, logistica e trasporti, turismo e, infine, nuove tecnologie. Inoltre, secondo il governo lituano, alcune opportunità di lavoro sono anche disponibili per coloro che sono alla ricerca di un impiego nel settore dell’infanzia (scuola primaria), dell’ingegneria ambientale e nell’industria della moda e bellezza (estetisti e parrucchieri).
La lingua ufficiale è il lituano, l’inglese non viene parlato correntemente dalla popolazione ma viene utilizzato, insieme al tedesco, in tutte le attività a livello commerciale internazionale. Ad ogni modo, gli expat alla ricerca di un lavoro in Lituana o con l’idea di fare impresa in questo paese dovranno sforzarsi e imparare almeno le basi del lituano se vorranno addentrarsi nell’economia lituana e avere successo.
Per trovare un impiego in Lituana è consigliato, innanzi tutto, collegarsi alla banca dati Eures e vagliare le varie possibilità lavorative. In secondo luogo, consultate il Servizio per l’Impiego lituano che, essendo collegato direttamente al Ministero del Lavoro, è un utile strumento in grado di far incontrare la domanda con l’offerta. Successivamente, potete svolgere alcune ricerche per conto vostro e cercare alcune offerte di lavoro direttamente sui portali web specializzati come: ePraktika (specializzato anche nella ricerca di stage per gli studenti), Cvonline, Cv, Cvmarket, Cvbankas, Darbo, Skelbimai, Skelbiu, Isidarbink, Dirbu, Noriudarbo, Manager, Darbaslietuvoje, Naujadarbas, Siulodarba, Minta, Preile, Novalux, Itc e Fontes. Inoltre, un altro utile canale per la ricerca di un impiego è quello di utilizzare uno dei principali siti web con annunci di lavoro, affitti, compra-vendita di oggetti, etc., dal nome Alio.it. In aggiunta, per sapere quali aziende italiane siano presenti sul territorio lituano, collegatevi alla Camera di Commercio Italiana in Lituania oppure al sito web Rapporti e Paesi congiunti. Infine, un ultimo ed utile strumento è il portale web del centro Euroguidance.
Fare impresa in Lituania da espatriati
Sempre sul sito web della Camera di Commercio Italiana in Lituania potrete trovare moltissime informazioni di cui avrete sicuramente bisogno se avete intenzione di aprire un’azienda in Lituania, ad ogni modo, è bene che sappiate che il governo lituano è favorevole agli investimenti stranieri e che si prendere l’onere e l’impegno di tutelarli tanto quelli nostrani. Inoltre, non ci sono particolari limitazioni per chi intenda esportare capitali all’estero derivanti da investimenti effettuati in territorio lituano e che l’unica limitazione che viene fatta agli stranieri è quella dell’acquisto di terreni agricoli. Il capitale minimo per avviare un’impresa in Lituania varia dai 3.000 ai 40.000 euro e che l’apertura di un’azienda o impresa privata non richiede più di dieci lavorativi. Infine, decidere di investire in Lituania è vantaggioso perché la Lituania offre alcune “zone economiche libere”, ossia aree in cui l’investitore straniero è esentasse, e perché è possibile accedere a diversi fondi dell’Unione Europea. Alcune informazioni utili e assistenza per avviare un’azienda in Lituania sono reperibili inoltre sul sito web YouEurope Business, Info Mercati Esteri, Sportello Unico della Lituania e Companies in Europa.