Per maggiori informazioni sull’ottenimento dei visti e delle modalità di richiesta dei visti per gli Emirati Arabi Uniti, consultate questo elenco:

Trovare un lavoro e fare impresa negli Emirati Arabi Uniti

La maggioranza delle offerte di lavoro per gli EAU sono relative ai settori bancario e finanziario, assicurativo, edile, vendita al dettaglio o servizi di varia natura e delle telecomunicazione o IT. Da qualche anno, i pacchetti expat sono diminuiti e l’assunzione di stranieri negli EAU è in parte diminuita ma, in linea di massima, ottenere un lavoro negli Emirati significa avere accesso a moltissimi benefit come voli di trasporto tra la nazione di partenza e gli EAU, un volo di ritorno una volta l’anno, assicurazione sanitaria e agevolazioni nella ricerca di un alloggio.

Ad ogni modo, per trovare un lavoro negli EAU sono necessarie, principalmente, due cose: parlare un buon inglese e/o arabo e avere un buon profilo lavorativo che non sia necessariamente fatto di una lunga lista di esperienze lavorative ma che sia soprattutto l’immagine di una persona che abbia buone capacità di comunicazione, affidabilità e molta flessibilità. Infine, la ricerca di lavoro negli Emirati può essere tranquillamente fatta online utilizzando gli strumenti consueti: motori di ricerca o il social network LinkedIn. Alcuni motori di ricerca da cui partire sono: Bayt, Jobs in Dubai, Dubai Jobs, Jobs Abu Dhabi, Akhtaboot e Learn4Good.

Fare impresa a Dubai, Abu Dhabi e negli Emirati Arabi

Gli Emirati Arabi Uniti sono tra le nazioni più ricche del mondo intero e le opportunità d’investimento sono moltissime perché il mondo dell’impresa privata è molto attivo e dinamico. Inoltre, il mercato degli EAU è molto aperto agli investitori stranieri che si recano a Dubai o Abu Dhabi soprattutto per via delle cosiddette “zone franche” dell’economia degli Emirati. Le zone franche degli Emirati sono delle aree specificatamente destinate alla promozione del commercio e all’esportazione in modo da favorire un’apertura dell’economia nazionale al mondo esterno. Gli Emirati Arabi Uniti hanno infatti una posizione strategica per il commercio internazionale e, fin dall’inizio, quando nacquero come stato federale, il governo aveva aperto l’economia agli investitori esteri ed ai commercianti mondiali per promuovere appunto un commercio internazionale. Per farsi un’idea dei mercati in espansione e di quali siano le zone migliori in cui investire, collegatevi al sito web dell’ITA (Italian Trade Agency) che si occupa della promozione del commercio italiano all’estero e vi darà modo di ottenere un aiuto concreto e moltissime informazioni su come avviare un’impresa negli Emirati Arabi Uniti. Dopo di ché, una volta che avrete raccolto tutte le informazioni di cui avete bisogno, potrete cominciare le partiche burocratiche di creazione della vostra azienda o impresa presentando presso il Ministero dello Sviluppo Economico (DED) la vostra domanda d’impresa. Nella domanda dovrete specificare i nomi dei vostri partner, che tipo di attività volete avviare e il nome commerciale della vostra azienda. Successivamente, vi sarà utile prendere contatti con un avvocato locale o esperto della materia perché la vostra domanda sia accettata e quindi possiate creare ufficialmente la vostra azienda o impresa. A questo punto, vi sarà richiesto di depositare il vostro capitale iniziale e poi potrete acquistare una licenza di commercio e regolarizzare la vostra azienda a livello fiscale e commerciale e, l’ultimo passaggio, dovrete poi pagare una tassa per il rilascio della licenza commerciale di circa 10.000 o 15.000 AED.